by Gian Luca Gregori, Tonino Pencarelli, Cristina Bolzicco and Simone Splendiani
Sinergie rapporti di ricerca, 2010
ABSTRACT
Il lavoro illustra l’evoluzione giuridico- istituzionale degli assetti organizzativi del turismo marchigiano, mettendo in luce i limiti e le potenzialità dei Sistemi Turistici Locali (STL), adottati dalla Regione Marche in applicazione dell’art. 5 della legge 135/2001 quali strumenti per la valorizzazione delle destinazioni turistiche regionali.
Dallo studio emerge che in entrambe le fasi che hanno caratterizzato l’evoluzione storica dell’assetto organizzativo marchigiano, la scelta dei confini territoriali dei STL non è stata guidata da una strategia orientata al mercato esterno, quanto, piuttosto, subordinata ad esigenze di tipo amministrativo e di governance territoriale. I STL così delineati hanno risposto solo parzialmente alle esigenze manifestate dalle varie tipologie di turisti ed alle attese degli attori territoriali, sia per insufficiente capacità di comprendere e rispondere alle esigenze dei nuovi segmenti di domanda turistica, sia per la carenza di risorse finanziarie e manageriali disponibili.
La sfida per le politiche turistiche locali è identificare il mix adeguato di soluzioni organizzative e di percorsi volti a valorizzare le risorse esistenti con strategie guidate dal mercato. Occorre favorire l’emergere di formule imprenditoriali dotate di organo di governo capaci di allestire, promuovere e commercializzare prodotti turistici a forte contenuto esperienziale, facendo leva sul coinvolgimento dei clienti e sulla mobilitazione delle risorse e degli attori locali nella costruzione del valore per il turista e per gli stakeholders territoriali.